Il whistleblowing come strumento di efficientamento aziendale

Le aziende che adottano un canale informatico per le segnalazioni performano meglio, creano un ambiente di fiducia reciproca con i dipendenti e danno una migliore immagine di sé nei confronti del mercato e degli stakeholders.

Non basta essere trasparenti, bisogna anche dimostrare di esserlo.

Per arrivare a queste conclusioni è sufficiente analizzare i dati provenienti dall’ultimo report prodotto da ACFE (Association of Certified Fraud Examiners), la più grande organizzazione antifrode al mondo e il principale fornitore di formazione e istruzione antifrode.

Nel report “2020 Report to the Nations”, su un totale di 2.504 casi, 128 riguardano l’Europa occidentale, e il primo numero da cui partire è la perdita media per le aziende pari a 2.113.000 dollari.

Nell’82% dei casi si tratta di reati di appropriazione indebita, seguono corruzione al 37% e frode in bilancio all’11%.

I vantaggi di un software whistleblowing

Un sistema di whistleblowing aiuta concretamente le aziende a combattere le frodi e a ridurre le perdite. Dal suddetto report i dati indicano che le aziende con un canale di segnalazione individuano i reati 6 mesi prima e riducono le perdite connesse del 50%.

Il tempo medio per individuare nuove frodi è pari a 18 mesi per le aziende che non hanno un software whistleblowing, contro i 12 mesi delle aziende che invece hanno implementato questo sistema.

Un sistema whistleblowing efficiente permette di individuare e bloccare i problemi in anticipo.

aziende che usano software whistleblowing

Brand reputation e rapporto con i dipendenti

Migliorare e gestire la propria brand reputation è un obiettivo comune a tutte le aziende, piccole o grandi che siano. La comunicazione è sicuramente uno degli aspetti fondamentali, ma non basta, sono le azioni compiute dall’azienda a fare la differenza. Implementare un sistema whistleblowing vuol dire fare una scelta precisa, perché non si tratta solamente di predisporre un sistema che permetta di essere compliant con la normativa, ma di mettere in primo piano il fattore umano ed il rapporto che si vuole instaurare con tutto il personale.

La trasparenza è uno dei punti cardine su cui poter costruire un rapporto di fiducia con i propri dipendenti, non solo con quelli presenti in azienda, ma anche con quelli futuri.

Mansione e stipendio sono due tra gli aspetti più importanti che si considerano quando si invia una candidatura, ma poter lavorare per un’azienda, che si distingue per il rapporto che riesce a costruire con il personale è un fattore che non deve essere sottovalutato.

Riuscire ad attrarre i migliori talenti in azienda è un vantaggio competitivo innegabile.